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Comunicato stampa del 22.02.21

CONTINUA ANCHE QUESTA SETTIMANA LA MOSTRA DEL PREMIO FRANCESCO FABBRI

MERCOLEDÌ 24 FEBBRAIO SARA’ PRESENTE IL CURATORE CARLO SALA

A una settimana dall’opening della mostra del Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee, Villa Brandolini a Pieve di Soligo (TV) apre nuovamente le porte ai visitatori che, numerosi, ammireranno le opere esposte. L’iniziativa curata da Carlo Sala e giunta alla nona edizione sarà visitabile fino al 5 marzo, data in cui si concluderà l’edizione con un finissage.

In un momento storico tanto complesso, la realizzazione di questa mostra – alla quale sono stati imposti vari slittamenti causa ragioni di forza maggiore note a tutti – rivela anche una valenza simbolica, con lo scopo di far arrivare un segnale di resistenza culturale come strumento di welfare, e di sostegno al settore delle arti.
La mostra sarà accessibile al pubblico in Villa Brandolini dal mercoledì al venerdì, dalle ore 16 alle ore 19.30; mercoledì 24 febbraio sarà presente il curatore Carlo Sala che guiderà i visitatori all’interno del percorso espositivo.

La mostra coinvolge 60 finalisti internazionali, divisi tra le due sezioni di Arte Emergente e Fotografia Contemporanea, selezionati da una giuria di prestigio che ha esaminato – edizione record – ben 1190 candidature.Valentina Furian (Dolo, 1989) si è aggiudicata la sezione Arte Emergente del Premio Fabbri con l’opera Drago, 2020. Sul solco della sua ricerca, che indaga il legame tra uomo e natura, l’artista ha proposto un’installazione video a doppio canale popolato da fattezze animali dentro uno scenario notturno e rarefatto. Nonostante il titolo sembri evocare la presenza di un essere fantastico dai tratti mostruosi lo spettatore si ritrova dinnanzi a una narrazione fatta di gesti lievi, carichi di delicatezza, pervasa da un silenzio ammantato di spiritualità.

A vincere nella sezione Fotografia Contemporanea è stato Paolo Ciregia (Viareggio, 1987) con Stalin 2, 2019. Si tratta di un lavoro collegato al recente dibattito sul valore simbolico dei monumenti che, soprattutto negli Stati Uniti, ha portato alla rimozione di alcune sculture dal carattere divisivo. L’artista ha collezionato vari busti che ritraggono alcuni tra i più noti dittatori del XX secolo vedendo in questi i simulacri di un potere che vuole insinuarsi nella sfera domestica.

I vincitori assoluti delle due sezioni hanno ricevuto un premio acquisto di 5.000 euro l’uno e vedranno le loro opere entrare nella collezione di Fondazione Fabbri; sono state annunciate inoltre le menzioni speciali che le giurie hanno voluto attribuire ad alcuni lavori particolarmente significativi, il riconoscimento è andato a Federico Cantale, Martina Melilli, Silvia Bigi, Orecchie D’Asino e Claudia Petraroli.

 

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Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee
a cura di Carlo Sala
Villa Brandolini, Solighetto di Pieve di Soligo (Treviso), Piazza Libertà n°7
Cerimonia di premiazione online 13 febbraio ore 17.30
17 – 26 febbraio 2021

Il Premio è promosso dalla Fondazione Francesco Fabbri in collaborazione con il Comune di Pieve
di Soligo, con il patrocinio di Regione Veneto e Provincia di Treviso, e di Landscape Stories e TRA.

Orari di apertura: mercoledi – giovedi – venerdi, 16.00 – 19.30
Ingresso libero.

Per Info: www.fondazionefrancescofabbri.it; segreteria@fondazionefrancescofabbri